Magiche sere d’amore e d’estate sognai
E di parole soffuse m’inebriai
Mi svegliai in ostaggio ad un rapporto stanco
Di cui già provavo l’amaro disincanto
Così fu per noia o forse per passione
Che io quella sera non mi fermai a pensare
Tra un bicchier di vino le risate il caldo
M’invitasti a ballare e colorasti il mondo e
Stanca di un amore opaco e senza metà
Chiusi allora gli occhi per restarne cieca
E mi addormentai
Magiche sere d’estate e d’amore sognai
E di parole soffuse m’inebriai
Sulla tua pelle dolcissima respirai
Profumi che non avrei conosciuto mai
Al suono di viole e violini mi abbandonai
Ed in un solo fiato mi raccontai
Poi complice la musica ti guardai
E dopo pochi istanti m’innamorai
Ora di quell’amore non è rimasto niente
Se fu vero o falso non importa più
Ma da quel momento io mi porto addosso
L’incoscienza cieca e il dolce suo ricordo
Magiche sere d’estate e d’amore sognai
E di parole soffuse m’inebriai
Sulla tua pelle dolcissima respirai
Profumi che non avrei conosciuto mai
Al suono di viole e violini mi abbandonai
Ed in un solo fiato mi raccontai
Poi complice la musica ti guardai
E dopo pochi istanti m’innamorai
Al suono di viole e violini mi abbandonai
Ed in un solo fiato mi raccontai
Poi complice la musica ti guardai
E dopo pochi istanti
E dopo pochi istanti
E dopo pochi istanti m’innamorai